Tremenda delusione per il Napoli Primavera, impegnato a Cagliari per la sesta giornata del Campionato Primavera 1. Gli azzurrini di mister Frustalupi cadono per 2-1, incappando nella quinta sconfitta nel torneo.
Questo post in breve
CAGLIARI NAPOLI PRIMAVERA, PRIMO TEMPO
Primo tempo sostanzialmente equilibrato, anche se a provare le maggiori sortite offensive sono i padroni di casa. Su una di queste, anche abbastanza innocua, arriva il vantaggio dei sardi. Sgroppata sulla sinistra di Idrissi e cross basso in area, pallone che arriva tra le braccia di Boffelli che, però, si lascia clamorosamente sfuggire il pallone dalle mani, sfera che sbatte su Acampa e si accomoda sui piedi di Masala che da due passi deve solo spingere in rete. La reazione del Napoli è sterile e allora è ancora il Cagliari a sfiorare il raddoppio in due occasioni, ma è bravissimo Boffelli a dire di no, riscattando l’errore sulla rete avversaria.
CAGLIARI NAPOLI PRIMAVERA, SECONDO TEMPO
Nella ripresa si vede tutt’altra partita, con ritmi più alti, anche per la volontà del Napoli di fare di più la partita. A divorarsi il pari è prima Iaccarino, che non sfrutta un errore in area del difensore avversario e il suo tiro a colpo sicuro si stampa sul palo. Poco dopo è Marranzino a colpire la traversa con un forte tiro dal limite, la sfera batte a terra fuori dalla linea di porta e sulla ribattuta è Rossi, ostacolato, a colpire di testa e a mandare clamorosamente a lato. In contropiede è poi il Cagliari a sfiorare il raddoppio con Griger che da due passi non sfrutta un perfetto cross e manda fuori. Poco dopo sono ancora i sardi a sfiorare il gol in ben tre occasioni nella stessa azione, ma prima Boffelli in uscita e poi Obaretin e Barba sulla linea sostituendosi al portiere, negano la rete a Vinciguerra (ragazzo napoletano del Cagliari, ndr).
ALTRA SCONFITTA PER IL NAPOLI PRIMAVERA
Il Napoli sa soffrire e colpisce al momento giusto: corner di Marranzino, tra i migliori in campo, e incornata vincente di Gioielli per un pari meritato. La gioia del Napoli dura appena 2 minuti. Il Cagliari si ributta in avanti e, dopo un batti e ribatti in area, è Kourfalidis a trovare il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Il forcing finale non porta al nuovo pareggio.
Il Napoli resta fermo a quota 3 punti in classifica, ancorato nei bassifondi della graduatoria. Prossimi impegni in Youth League martedì contro l’Ajax e poi domenica prossima in casa contro il Bologna in campionato.