Sta per arrivare una delle notti più importanti degli ultimi anni per il Napoli che, con una vittoria alla Johan Cruyff Arena contro l’Ajax, archivierebbe( non matematicamente ma quasi) la pratica qualificazione: Spalletti ha confermato Raspadori preferendolo a Simeone, mentre sulla sinistra c’è Oliveira e non Mario Rui.
Intanto, pochi minuti prima del fischio d’inizio, nelle classiche interviste pre-partita, ha parlato ai microfoni di Sky Sport il ds Cristiano GIuntoli, che ha commentato così il match pesantissimo di questa sera:
Perchè Raspadori e non Simeone? “Il mister vuole continuare sulla linea d’onda della scorsa con Giacomo, che sa farsi vedere e venire incontro per ricevere il pallone, Giovanni servirà sicuramente a partita in corso e sarà determinante.
Olivera? Rui sta facendo benissimo, magari il mister ha voluto inserire un giocatore più fisico al posto del portoghese.
La considerazione di un Napoli forte si percepisce anche in Europa? “Non so, noi cerchiamo di migliorare facendoci valere ogni partita, speriamo che la sensazione che diamo agli altri sia buona.”
Un giocatore che mi ha stupito? “Fare un nome è difficile, Kvaratskhelia sta facendo bene ma tutti i nuovi stanno dando il loro contributo, c’è ancora da migliorare molto e dobbiamo lavorare sereni.“
Kvara seguito già dai tempi di Ancelotti? “Si è vero, siamo stati tempestivi nell’acquistarlo quest’estate.“
Poco dopo ha parlato anche ai colleghi di Mediaset dove ha aggiunto dei dettagli interessanti sul futuro di Kim: “Squadra più europea? Noi cerchiamo di lavorare. E di far crescere la squadra. Sinceramente no cerchiamo di migliorare i nostri difetti e lavorare”.
La clausola di Kim? “In questo momento siamo lontani da fare questi doacors, lui sta molto bene con noi e tutto molto prematuro”.
Il miglior mercato del Napoli? “Il giudizio la fa il campo noi cerchiamo di migliorarci e fare di meglio ogni anno”.
Interesse della Juventus? “Fa piacere ma sono molto contento di stare a Napoli e l’ottavo anno con la famiglia de laurentiss e sono molto contento.”