Durante un’intervista al Corriere della Sera il sindaco di bari, Antonio Decaro, è stato interrogato sul momento che sta attraversando il Bari. La squadra pugliese al momento occupa la prima posizione nel campionato di Serie B ed il presidente è Luigi De Laurentiis, figlio di Aurelio. Decaro ha parlato delle speranze di tornare in Serie A e non sono mancate parole nei confronti della dirigenza. Queste le parole del sindaco di Bari:
Com’è stare così in alto in classifica? “Un’emozione particolare, aspettavamo da quattro anni questo momento e adesso speriamo non ci giri la testa. Teniamo i piedi per terra”. Si aspettava di potersi trovare in questa posizione? «Direi di no, anche se già nel campionato scorso la squadra aveva assunto una sua identità. Mignani aveva dato un’anima, prima che un gioco, vedevamo i ragazzi impegnarsi e dare il massimo. Quest’anno, poi, con spazi più aperti, va anche meglio. Polito, ds del Bari, mi aveva preannunciato che sarebbe andata così, senza avversari che si limitassero ad aspettarci. E così è stato“.
Parlare di promozione è più imprudente, folle o realistico? “Penso sia imprudente, siamo all’inizio, godiamo di una forma atletica eccellente e dobbiamo capire fin dove possiamo arrivare. Il modo di affrontare le partite lascia però ben sperare“.
Se si parla di A, è necessario anche parlare della scelta dei De Laurentiis tra Bari e Napoli per via del divieto di multiproprietà nella stessa categoria. “Parliamo di un gruppo imprenditoriale molto attento e credo sappia già che deve fare. Tornare in A, tra diritti tv e pubblicitari, già di per sé ci garantirebbe oltre 50 milioni di euro. È una cifra importante. Io continuo a sperare che alla fine possano scegliere noi, e non il Napoli. Ma un gruppo così forte ha necessariamente le idee chiare“.
Antonio Cacciapuoti
Articolo modificato 7 Ott 2022 - 21:15