Lo scorso anno Thiago Motta ha rappresentato uno dei momenti “neri” del Napoli di Luciano Spalletti. Era alla guida dello Spezia e la partita del ‘Maradona‘ sarebbe dovuta essere l’ultima prima dell’esonero. La squadra ligure non vinceva mai, era in netta difficoltà e rischiava la retrocessione.
Poi a Fuorigrotta, un lampo improvviso e uno sfortunato autogol di Juan Jesus regalarono 3 punti ai bianconeri e salvarono la panchina all’allenatore italo-brasiliano, che poi riuscì a salvare il club.
Ora Thiago Motta è subentrato a Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Bologna ma le prime partite sono state quasi tutte negative. Tanto che in Emilia Romagna si è iniziato a parlare di esonero e di ultima possibilità a Napoli. Proprio come fu l’anno scorso poco prima di Napoli-Spezia.
Stando a quanto riferisce tuttobolognaweb.it, alla ripresa degli allenamenti, c’è stato un confronto interno tra l’ad Claudio Fenucci, il ds Marco Di Vaio e il dt Giovanni Sartori con l’allenatore Thiago Motta. Il risultato: è piena fiducia verso l’allenatore.
“Serve una netta inversione di tendenza nelle prossime tre partite, soprattuto con Lecce e Monza dopo la trasferta di Napoli – c’è anche la Coppa Italia con il Cagliari – e nel prossimo mese si avrà un quadro più chiaro del Bologna di Motta. Scacciate le nubi attorno al tecnico, al momento la parola ‘esonero’ non è presente nel vocabolario di Casteldebole”.
Articolo modificato 11 Ott 2022 - 10:30