Il percorso europeo del Napoli di Luciano Spalletti è stato fin qui sontuoso, 9 punti in tre partite con 13 gol fatti e solo 2 subiti per gli azzurri, in un girone definito “di ferro” ai nastri di partenza. Alle 18.45 di questa sera, i partenopei tornano in scena al Maradona proprio contro l’Ajax, in cerca di vendetta per i 6 gol subiti la scorsa settimana. D’altro canto, il Napoli non starà di certo a guardare data la posta in gioco: la qualificazione agli ottavi di finale di Champions con due turni d’anticipo.
Basta un solo punto per consegnare gli azzurri fra le migliori 16 d’Europa eppure, all’ombra del Vesuvio, non ci si accontenta. Spalletti è stato chiaro e categorico: “Si giocherà per vincere, perché io e il Napoli vogliamo il 1° posto”. Una vittoria azzurra sarebbe fondamentale, anche in vista dell’impegno tutt’altro che semplice del Liverpool di Klopp ad Ibrox. Se i reds, in crisi fra risultati ed infortuni, dovessero anche solo pareggiare contro i Rangers (ancora 0 punti e 0 gol nel girone), comprometterebbero ulteriormente la propria corsa per la vetta.
Più facile fare un ragionamento ai vertici in vista del prossimo turno. Il Napoli scenderà in campo contro i Rangers al Maradona il prossimo 26 di ottobre mentre, in contemporanea, il Liverpool se la vedrà contro l’Ajax ad Amsterdam. Semplice pronosticare una vittoria azzurra ed un mancato successo reds in questa occasione, ma sappiamo quanto possano essere imprevedibili le notti europee. In alternativa, in caso entrambe le squadre vincano i prossimi rispettivi incontri, Klopp e Spalletti arriverebbero a giocarsi la testa del girone a Novembre. Sarebbe decisivo, in quel caso, il match di Anfield, dove il Liverpool dovrebbe fare a meno degli indisponibili Diaz, Matip ed Alexander-Arnold.
Il Napoli dunque è qualificato già da stasera se contro l’Ajax ottiene almeno un pareggio, dopo quest’impegno si potrà pensare all’eventuale vetta nel girone.
Senza fare calcoli, la miglior strada per passare da primi è vincerle tutte. Non è affatto una passeggiata, soprattutto l’impegno inglese, eppure questo Napoli ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per collezionare altri 9 punti europei. Parola al campo.
Mario Reccia