Spalletti+soddisfatto+in+conferenza%3A+%26%238220%3BI+ragazzi+hanno+fatto+una+cosa+immensa%26%238221%3B
spazionapoliit
/2022/10/12/spalletti-conferenza-napoli-ajax/amp/
Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news

Spalletti soddisfatto in conferenza: “I ragazzi hanno fatto una cosa immensa”

Il Napoli ha sconfitto per 4-2 l’Ajax allo Stadio Maradona e si è matematicamente qualificato agli ottavi di finale di Champions League.

Nel post partita, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa della vittoria di stasera del Napoli. Ecco quanto evidenziato:

Grande prestazione del Napoli?
“La risposta è che i ragazzi hanno fatto una cosa immensa, hanno portato alle stelle l’orgoglio napoletano. Il loro entusiasmo ci riempie di soddisfazione”.

Da cosa si riparte?
“Ripartiamo dal fatto che bisogna lavorare in maniera corretta: vedremo le cose che abbiamo fatto bene e le cose che abbiamo fatto male. Mi fa piacere che poi questa squadra abbiamo fatto questo risultato contro l’Ajax, perché hanno fatto vedere a che livello giocano. Non è che nel secondo tempo abbiamo abbassato il ritmo, volevamo andargli addosso lo stesso e non ci siamo riusciti. Aver passato un girone così forte alla quarta partita è un merito dei calciatori e una possibilità di valutazione di che calcio hanno giocato i calciatori”.

Spalletti Conferenza

Commento Osimhen?
“Deve giocare di più con la squadra. In quel momento ho deciso di fare quella sostituzione perché con l’uscita di Frank dovevo risistemare l’altezza della squadra. Poi dovevo ripartire da metà campo perché c’era la possibilità di ripartire in contropiede. Non è ancora in condizione, però ha fatto bene, per esempio ha avuto ferocia nel goal. Mi dispiace per Simeone perché meritava di giocare, però la partita si è messa su questi binari. Ci verrà comodo un’altra volta”.

Schreuder ha detto che il Napoli è la migliore squadra affrontata?
“Ci fanno piacere i complimenti. Lui conosce il talento calcistico perché lavora in una società di quelle brave a creare le squadre e a scegliere i calciatori. Per essere dentro questo meccanismo bisogna conoscere il calcio. Noi abbiamo l’umiltà per giudicare quello che siamo riusciti a fare. Stasera mi va di evidenziare le rincorse che hanno fatto Kvaratskhelia e Lozano fino all’area di rigore nostra. Questo fa la differenza. Kvara lo ha fatto benissimo e quindi bravo”.

Condizioni Anguissa?
“Bisogna monitorare, si è sentito tirare. Non siamo riusciti a buttare la palla fuori con lui infortunato, loro hanno trovato il vantaggio a metà campo. Sono situazioni che capitano in Champions League”.

Quali sono i dettagli da migliorare?
“Sono il rimanere acceso in maniera continuativa per ciò che serve nella situazione. La Chammpions League è questa: se concedi una pressione, se dai la possibilità di lasciare libero un giocatore te lo trovi in area di rigore. Bisogna fare tutto insieme: si pressa tutti insieme e si va avanti tutti insieme. Questo discorso qui lo stiamo facendo molto meglio, l’anno scorso eravamo più discontinui. Poi sono sempre loro che determinano la partita, lo spazio bisogna cercarlo”.

Passettino in più per il campionato?
“Sicuramente è una spinta. Abbiamo fatto bene. Raspadori ha combattuto come un leone, con un’intensità incredibile. Ci ha abituato a questa roba qui. È difficilissimo portare a casa questi risultati: anche questa volta abbiamo fatto quattro goal e siamo spesso arrivati minacciosi nella loro area di rigore. Siamo usciti rafforzati e con la consapevolezza che possiamo affrontarle certe squadre”.

Condizione Ndombele?
“Sta migliorando, ogni tanto ha questo passo panterato. Ha forza e qualità, ha l’imbucata. Non mi è dispiaciuto nemmeno l’altro giorno, ha fatto una buona partita”.

Un difetto di Lobotka?
“È facile, che non è altissimo, è piccoletto. Ma si arrampica con una facilità incredibile”.

Ndombele in Champions devastante e in campionato no?
“L’abbiamo detto, se devo spendere due parole preferisco spenderle per Lobo. È sempre presente e recupera tutti. Ha una pulizia della palla che solo i giocatori di grandissimo livello hanno. Probabilmente gli si dà ancora poco come valore, perché ha la qualità e lo spessore dei grandi giocatori”.

Articolo modificato 12 Ott 2022 - 22:22

Share
Scritto da
Chiara Villani