La vittoria per 4-2 contro l’Ajax di ieri sera è stata di importanza capitale per il Napoli: gli azzurri si sono portati a +9 dagli olandesi e hanno raggiunto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale di Champions League con due giornate d’anticipo. Un traguardo storico per gli azzurri e un vanto per mister Spalletti: nessun allenatore nella storia del club (nemmeno Ancelotti) era riuscito a raggiungere la qualificazione al turno successivo con così largo anticipo.
La qualificazione è stata conquistata, ma adesso Spalletti vuole l’ultimo sforzo da parte dei suoi ragazi per conquistare il primo posto e mettersi in una posizione ottimale per i sorteggi degli ottavi di finale. Il gol del vantaggio di Arfield dopo 17 minuti in Rangers-Liverpool aveva illuso e non poco i tifosi partenopei, pronti a festeggiare in caso di sconfitta dei Reds. L’illusione però è durata poco: il Liverpool ha rimontato e distrutto gli avversari, imponendosi con il risultato di 7-1. Grazie a questa vittoria, la squadra di Klopp sale a 9 punti, mettendosi nuovamente a -3 dagli azzurri.
Ma cosa serve al Napoli per qualificarsi come prima del girone? Gli azzurri potrebbero conquistare il primato aritmetico già nel prossimo turno, ma non dipenderà solo da loro. Queste tutte le combinazioni per qualificarsi come prima nel girone al termine delle sei giornate.
Nel caso di arrivo a pari punti tra Napoli e Liverpool e scontri diretti in pareggio, si vedrà la differenza reti: il Napoli è in netto vantaggio con +13, mentre il Liverpool è “a solo” +6.
Articolo modificato 14 Ott 2022 - 08:28