Non finiscono le polemiche riguardanti il torneo Atp che si sta svolgendo a Napoli. Dopo l’ultimo match in calendario tra Luca Nardi e Corentin Moutet, sospeso dopo appena quattro game per l’eccessiva umidità del campo, continuano le problematiche. In particolare, l’ultimo avvenimento è legato a quanto accaduto al tennista Nicolas Barrientos.
A causa della cattiva organizzazione, il 35enne colombiano ha denunciato il suo “sfratto” con la moglie dall’hotel dove alloggiava. Ecco le parole: “Questo è il colmo. Come può succedere in un ATP 250? Nemmeno in un challenger mi era mai capitata una cosa del genere. Forse è successo al mio compagno di doppio in un challenger organizzato dalla stessa azienda“.
In un video pubblicato su Twitter il 18 ottobre, il tennista colombiano ha mostrato in che condizioni ha trovato i suoi bagagli, continua poi dicendo:
“Sono arrivato in albergo dopo aver giocato la mia partita alle 17 e ho trovato tutti i miei effetti personali e quelli di mia moglie nell’atrio, male imballati, con varie cose sparse per terra”. Ho controllato la mia mail e vedo un’e-mail arrivata alle 16:00 mentre stavo giocando, che mi informava che dovevo cambiare nuovamente hotel. Mi avevano già cambiato una volta albergo, il secondo giorno”.
Inoltre il doppista si è espresso negativamente anche sui trasporti:
“Penso di non dover nemmeno menzionare il fatto dei campi che tutti conoscono. Le qualificazioni e il primo turno di doppio si sono giocati in un club a 40 minuti dal club ufficiale. Per non parlare del fatto che il torneo ha pochissime auto e, quindi, gli spostamenti sono più difficili“.
Giacomo Maraucci
Articolo modificato 19 Ott 2022 - 18:30