Luciano Spalletti si è tenuto questo dubbio fino all’ultimo ma alla fine ha deciso chi guiderà l’attacco del Napoli nella sfida contro la Roma di stasera all’Olimpico.
Un mese e mezzo dopo l’ultima volta, al Maradona contro il Liverpool in Champions League, Victor Osimhen torna titolare.
Sono passati 45 giorni dall’infortunio dell’attaccante nigeriano che ora è finalmente pronto a guidare l’attacco azzurro, anche per una ragione tattica.
Osimhen è un riferimento prezioso, dal punto di vista della fisicità per reggere il corpo a corpo con Smalling, Mancini e Ibanez, può competere con loro anche nel gioco aereo, supportando anche il Napoli in fase difensiva su punizioni e calci d’angolo.
Non va dimenticato infatti che il Napoli e la Roma sono le prime due squadre della Serie A per gol nati sugli sviluppi delle palle inattive.
Il gol di Smalling contro l’Inter è un esempio, la Roma lavora tanto con i blocchi dentro l’area, esasperando anche il contatto fisico per liberare il colpitore di testa. I giallorossi oggi proveranno a togliere la profondità al Napoli come ha fatto anche nelle due sfide dello scorso campionato.
Palle inattive dunque che potrebbero essere una chiave decisiva del match di stasera