La gara tra Roma e Napoli, vinta brillantemente dagli azzurri per 0-1 grazie a una perla di Osimhen, ha avuto un post partita abbastanza infuocato a causa di alcune lamentele di José Mourinho. L’allenatore portoghese, infatti, si è lamentato per la gestione dei cartellini gialli – a suo dire – fin troppo penalizzante nei confronti dei giallorossi.
Anche il Napoli ha recriminato a causa di un episodio sul finire del primo tempo: ovvero quando Rui Patricio atterra con uscita bassa Ndombele, facendo decretare all’arbitro Irrati il calcio di rigore, poi revocato dopo visione al VAR. Ebbene, sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, c’è ampio spazio dedicato proprio alla moviola di Roma-Napoli.
Come si legge sulla rosea, è giusta la decisione di revocare il rigore al Napoli: Rui Patricio esce su Ndombele e con la mano destra tocca la palla cambiandole direzione, il contatto c’è ma è figlio di una dinamica di gioco. Bravo il VAR Di Paolo a richiamare Irrati e a togliere il rigore. Poteva invece starci il secondo giallo a Camara quando al 10′ della ripresa ha steso Osimhen. Giusto invece non intervenire sul contatto di Lobotka su Pellegrini. Regolare il gol di Osimhen, abile a non commettere fallo su Smalling.
Articolo modificato 24 Ott 2022 - 09:16