Ha parlato nel corso della conferenza stampa di presentazione alla gara di Europa League contro il Midtjylland il tecnico della Lazio Maurizio Sarri. I biancocelesti sono reduci da un inizio di stagione a due facce: straripanti in campionato, balbettanti in Europa, con una qualificazione alla fase ad eliminazione diretta ancora tutta da scrivere.
Una tale differenza di rendimento, fra l’altro, non è una novità nella carriera dell’allenatore toscano: anche durante il suo florido periodo napoletano, infatti, fu capace di far convivere nella stessa stagione un campionato da 91 punti e un’avventura europea disastrosa, con uscita ai gironi in Champions e ai sedicesimi in Europa League.
Sarri a sorpresa: “Dobbiamo fare come Milan e Napoli”
Per spiegare una tale differenza, il tecnico ha citato a sorpresa anche Napoli e Milan nel corso della sua risposta. Di seguito quanto riportato:
“La vittoria di Bergamo ci può dare, ma anche togliere, dipende dalla mentalità . Se ci dovessimo sentire appagati, ci toglierebbe molto perché giocheremmo con meno motivazioni. Noi dobbiamo diventare grandi in Italia ancora prima che in Europa, come hanno fatto Milan e Napoli“.