L’ex manager di Diego Armando Maradona, Stefano Ceci, è in questi giorni al centro di diverse iniziative per commemorarlo in occasione del compleanno del Pibe de Oro.
“Sognavo uno stadio pieno solo con bambini, come quello di oggi”, ha dichiarato a tal proposito Ceci. “Questa emozione che loro hanno provato oggi non la dimenticheranno mai, sono emozioni che un bambino di dieci anni non ritroverà di nuovo facilmente nella sua vita”.
“Posso assicurare che Diego si sarebbe emozionato per questo Napoli“, ha poi aggiunto. “Era da tanti anni che non si vedeva una squadra così. Più che andare allo stadio, si va a teatro. Quando sce un giocatore ed entra l’altro, non sembra ci sia stato il cambio. Quello che facciamo oggi, l’ho visto solo ai tempi di Maradona. Quest’anno il Napoli la sta facendo da padrone”.
Nel corso dell’intervista, Ceci è tornato anche sul suo rapporto con Diego Armando Maradona.
“Sono stato l’unica persona che è entrato nella casa di Maradona, senza uscirne. Victor Hugo Morales disse ‘Stefano, a differenza degli altri te lo sei goduto’. La cosa più bella è che Diego mi voleva davvero bene. Io ero innamorato di lui e della sua persona”.
“Maradona è andato oltre il calcio, è un totem. Quando i calciatori finiscono la propria carriera, finisce anche la loro immagine di ‘celebrity’. Valentino Rossi mi disse che aveva paura di scendere dalla moto, perché poi cala il sipario sulla propria immagine. Maradona sarà ricordato per sempre, in ogni angolo di strada, in tutto il mondo”.
Articolo modificato 29 Ott 2022 - 22:55