Nel post-partita di Napoli-Sassuolo interviene Alessio Dionisi, allenatore dei neroverdi, ai microfoni di Dazn. Ecco quanto evidenziato:
La partita?
“Non è facile parlare di una partita che hai perso 4-0 e dove hai creato tanto. Non abbiamo meritato di finire in 10, ma non abbiamo meritato di vincere. Mi dispiace perché almeno volevamo finire in 11 e forse non sarebbe finita così, per rimanere in partita di più. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni. Gli ultimi dieci minuti sono stati condizionati dall’uomo in meno”.
Mancanza di cattiveria?
“Sì, forse non ci aspettavamo di creare queste occasioni da goal subito. Il Napoli è una squadra forte e ha vinto con merito. Noi però non abbiamo fatto goal per demerito nostro. Il risultato non rispecchia la partita”.
Profondità di Osimhen?
“Chi non la soffre? Stiamo parlando di un campione su quella dote. L’idea era di non andare a prenderli alti così da non lasciargli spazio. Era scontato e volevamo fermarlo con i mezzi che avevamo”.
Thorstvedt?
“Ha fatto una buona partita. Parlare di buone prestazioni dopo questo risultato è strano. Siamo stati più bravi con la palla che senza, di solito succedeva il contrario. Lui ha dato delle soluzioni diverse rispetto ad altri giocatori perché è diverso da altri giocatori che abbiamo in rosa”.
Da cosa riparto?
“Venire qui e creare 3/4 occasioni non è da tutti. Brucia perché abbiamo creato e abbiamo perso 4-0, brucia perché abbiamo giocato con un uomo in meno. Dovevamo difenderci più da squadra. Quello che mi fa arrabbiare di più è il secondo goal preso da rimessa laterale, non eravamo più concentrati. Avevamo già messo giù il cappello”.
Il report della partita:
Napoli-Sassuolo 4-0: 4′, 19′ e 77′ V. Osimhen, 36′ K. Kvaratskhelia.