Ieri sera in diretta su Italia 1 durante Pressing c’è stato un battibecco tra Raffaele Auriemma e Giuseppe Cruciani, decisamente critico in diverse occasioni nei confronti dei napoletani.
L’opinionista ha accusato l’ambiente Napoli per il comportamento nei confronti di Mario Rui, di seguito le sue parole:
“Mario Rui a maggio lo volevano prendere a pedate nel cu**. Perché il calcio è così, lo volevano cacciare a furor di popolo. Grazie, adesso che sei primo va bene, ma a maggio volevi impiccarlo al Vomero”.
La replica di Auriemma ovviamente non si è fatta attendere, di seguito la sua risposta:
“Torni sempre indietro, come se io pescassi tue vecchie dichiarazioni di quando volevi sparare non ricordo chi. Dobbiamo vivere l’attualità. Io mi sono battuto con le persone per difendere Mario Rui”.
Le parole di Cruciani sono davvero molto forti e sono destinate, come spesso accade, a far discutere non poco all’interno dell’ambiente Napoli ma non solo.
Sebbene ci sia stato nel tempo un rapporto non esattamente idilliaco tra il terzino portoghese e la tifoseria azzurra, le parole usate da Cruciani sembrano davvero eccessive.
Articolo modificato 1 Nov 2022 - 13:20