Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Atalanta-Napoli, gara valida per la tredicesima giornata di Serie A TIM 2022-2023. Di seguito quanto evidenziato:
“Era una gara difficile. Tutti avevano scritto che sarebbero stati 3 punti importantissimi. Per quello che vogliamo fare noi quali sono 3 punti meno importanti? Tutte le gare sono importanti e difficile. Bisogna essere decisivi, sbagliare qualche passaggio di meno, ma sempre con l’intenzione di andare a fare il gol per chiudere la partita”.
“L’Atalanta ha giocato una grandissima partita. Ci sono squadre cha hanno caratteristiche ben visibili e l’Atalanta è una di queste, come il Manchester City o il Liverpool. Hanno giocato una grandissima partita. Lo stadio è bellissimo, il pubblico ha partecipato e la mia squadra ora è abituata a giocare anche contro questi cori e con queste difficoltà che ti possono creare ambienti come questo. Con tranquillità abbiamo proposto il calcio che vogliamo fare sempre”.
“Osimhen ha questi strappi, queste vampate di sostanza, forza, velocità, fisico. Ogni tanto bisogna interpretare meglio il tipo di azione che viene fuori e lui deve ancora migliorare in questo. Oggi era anche un po’ stanco, ma ci ha messo tanto del suo e ha fatto ciò che doveva. Lui ad un certo punto era anche lì da solo a metà campo uomo contro uomo e in questi casi riesce a fare anche meglio”.
“Per fare un calcio offensivo si rimane ogni tanto 2v2 in difesa. Quando i centrali sono riusciti ad eludere la ri-aggressione della squadra siamo anche andati un po’ in difficoltà. Questa però è la vita della squadra che vuole andare ad aggredire e attaccare”.
“Kvara? Ha dolore dietro la schiena dopo la botta presa contro il Liverpool. Ieri è venuto che non riusciva per niente, pensavamo recuperasse prima. Noi abbiamo altri calciatori di cui si può fidare come Elmas, che ha fatto qualità e quantità in maniera eccezionale. Abbiamo preferito lasciarlo stare a casa senza fargli accumulare tensione, un viaggio che sarebbe stato pesante e per non lanciare un messaggio ambiguo allo spogliatoio visto che non si era allenato. I messaggi vanno dati in maniera corretta e lo spogliatoio reagisce di conseguenza”.
Articolo modificato 5 Nov 2022 - 20:38