A “Ne parliamo il lunedì”, programma televisivo su Canale 8, è intervenuto Silver Mele, giornalista. Ecco quanto evidenziato:
“Vincere partite come quella di Bergamo di porta benefici che vanno molto oltre i tre punti. Perché per essere obbiettivi se la Dea l’avesse pareggiata nessuno avrebbe urlato allo scandalo. Invece il Napoli l’ha spuntata combattendo, col coltello tra i denti, gestendo nella ripresa anche con sofferenza un avversario cattivo, fisicamente forte e con discreta qualità”.
“Il vero capolavoro di Spalletti è la maniera in cui ha reso tutti partecipi e protagonisti. Dei 27 soltanto Sirigu non ha ancora giocato. Perfino Ounas aveva messo insieme un quarto d’ora in due partite prima di andare al Lille”.
“È questo il segreto dell’interscambiabilità della rosa. Mi impressiona la prepotenza di Kim: il suo livello di concentrazione è strabiliante così come la capacità di tenere altissimo il rendimento anche nei duelli fisici più pericolosi. Elmas simbolo del momento alla stregua di Osimhen: il primo sa rispondere presente che giochi da mezzala o in luogo di Kvara, il secondo corre e si muove per la squadra e non solo per il gol. Dimostrano entrambi i miglioramenti legati alla cultura del lavoro. A chi non rinuncerei mai? Senza dubbio alcuno Lobotka”.
Articolo modificato 8 Nov 2022 - 17:47