Manca sempre meno alla sfida del Maradona tra Napoli e Empoli. Gli azzurri di Luciano Spalletti scenderanno in campo con l’obiettivo di allungare in classifica sul Milan primo inseguitore. Al momento i partenopei hanno sei lunghezze di vantaggio sulla squadra di Stefano Pioli e una vittoria contro i toscani sarebbe un ulteriore passo verso la tranquillità in vista della sosta per i Mondiali in Qatar.
Il match di questa sera, però, non sarà dei più semplici. L’ultima sconfitta in campionato per il Napoli risale al 24 aprile scorso quando gli azzurri si fecero rimontare proprio dall’Empoli e dissero definitivamente addio al sogno scudetto.
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Oltre alle insidie che nasconde un match del genere, Luciano Spalletti dovrà far fronte a diverse assenze importanti. La più pesante è certamente quella di Kvaratskhelia; il georgiano, infatti, è ancora alle prese con la lombalgia acuta che lo ha tenuto ai box anche contro l’Atalanta. Oltre al numero 77, tra i convocati non figurano nemmeno Rrahmani e Sirigu.
Al posto di Kvaratskhelia, Spalletti pare intenzionato a schierare Raspadori. La duttilità dell’ex Sassuolo può essere sfruttata in queste occasioni e la sua capacità di rientrare in mezzo al campo può liberare spazio sulla fascia per le discese di Mario Rui.
La formazione titolare che verrà schiarata dal tecnico di Certaldo, dunque, sarà certamente rimaneggiata e ci sarà la possibilità di schierare chi non ha trovato grande spazio in questo avvio di stagione.
Il ballottaggio che attanaglia Luciano Spalletti riguarda la mezzala che completerà il centrocampo con Zielinski e Lobotka. Anguissa contro l’Atalanta non è parso al meglio e Ndombele potrebbe ritagliarsi il suo spazio dal primo minuto.
Di seguito la probabile formazione:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim Minjae, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Raspadori. All. Spalletti.
Articolo modificato 8 Nov 2022 - 17:41