Sono passati giorni dalla brutta vicenda della quale è stato vittima il talento georgiano del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia, derubato della sua auto, che è stata poi ritrovata a seguito delle indagini della Polizia.
Il calciatore è anche ora alle prese con un infortunio che sta cercando di smaltire, per essere a disposizione nella gara contro l’Udinese, che arriva il prossimo sabato, alle 15. A tornare sulla vicenda legata al furto della sua auto, è il padre, che ha rotto il silenzio. Badri Kvaratskhelia ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha spiegato cosa è veramente successo al figlio, raccontando gli attimi di paura vissuti per il furto all’auto.
Su Twitter, il giornalista georgiano – Kakha Dgebuadze – ha riportato alcune dichiarazione di Badri, padre di Kvaratakshelia: “Dio lo ha salvato, poteva andargli peggio”.
Quelle che seguono, sono le parole del padre di Kvaratskhelia, in merito alla vicenda di qualche giorno fa legata al furto dell’auto: “Ero molto preoccupato quando l’ho saputo, ho parlato con Khvicha, ero felice perché era salvo. Dio lo ha salvato, poteva accadere qualcosa di più grave se avesse scoperto i ladri in casa. Vive con suo cugino a Napoli e ci sono videocamere di sicurezza e sorveglianza. Non posso dire cosa è successo nel dettaglio, ma la Polizia ha le immagini ed è stato bruttissimo. Per fortuna possiamo ringraziare Dio che ha salvato mio figlio”.
Articolo modificato 9 Nov 2022 - 20:57