Roberto De Zerbi, allenatore del Brighton, è intervenuto in diretta su Sportitalia durante la trasmissione “Sportitaliamercato”. Tra le altre cose, il tecnico si è soffermato su Luciano Spalletti e sul suo modo di fare calcio. Di seguito quanto evidenziato:
Questo post in breve
“Spalletti è l’allenatore italiano più bravo. Riesce a cambiare modo di cambiare calcio, pur cambiando diverse squadre. È stato un piacere quando è venuto a vedere i miei allenamenti”.
“Raspadori è calciatore. Lo vedo centravanti, prima punta. Dentro l’area di rigore ha una capacità di spostare il pallone con i due piedi. Lui batteva i corner di destro e di sinistro in maniera indifferente”.
“Il Napoli può vincere la Champions per come gioca”.
“Guerra in Ucraina? Non ho avuto paura di morire sotto le bombe. Forse perché ho elaborato dopo, ma in quel momento ero sicuro di tornare a casa. Mi dispiace vedere i calciatori di altri paesi, penso ai brasiliani, con le moglie e i figli piccoli in difficoltà. Mi dispiaceva vedere lo staff in difficoltà. Ma in quel momento abbiamo pensato solo a dare una mano ai brasiliani. E poi a tornare a casa”.
“Perché non sono scappato? Aspettavo la sospensione del campionato ucraino, poi sarei tornato a casa. Ma è stato tutto velocissimo. Fino a un giorno prima ci tranquillizzavano dicendoci che era solo una prova di forza, poi dopo sono piovute davvero le bombe. Siamo scappati di notte. È stato un viaggio lungo e triste. La cosa più importante è il dramma che sta vivendo il popolo ucraino che sta vivendo di tutto”.
Articolo modificato 17 Nov 2022 - 23:58