Il 25 novembre non è un giorno qualunque a Napoli e per ogni appassionato di calcio, che oggi ricordano la scomparsa di Diego Armando Maradona.
In questi istanti la città sta omaggiando il suo eroe con diverse celebrazioni, tra cui quella in corso al famoso murales nei quartieri spagnoli. Diversi gli omaggi per il campione argentino e non poteva mancare la presenza di suo figlio, Diego Armando Maradona Jr.
“Il fatto che ci sia tanto amore nei confronti di mio padre, allevia un po’ il nostro dolore”, ha ammesso Diego Jr. “Questo è un giorno che io cancellerei, non se lo meritava. Sicuramente è dura, ma dobbiamo andare avanti. La città e la gente di Napoli e argentina lo ricordano tutti i giorni, oggi è un giorno triste che mi ricorda delle sensazioni brutte. Cercheremo di rappresentarlo e di onorarlo nella migliore maniera possibile”.
Nel corso del suo intervento ai giornalisti presenti, interrotto talvolta anche dagli applausi dei presenti, Diego Armando Maradona Jr ha dichiarato:
“Generalmente si parla dell’eredità, ma nessuno mi domanda come sta andando il processo per scoprire la verità. Fin quando avrò ossigeno, lotterò per sapere la verità e il giorno in cui non ci sarò io, ci saranno i miei figli. Adesso inizieranno tutti gli interrogatori, noi possiamo soltanto dire che abbiamo fiducia nella giustizia argentina. Chi ha fatto qualcosa, deve pagare: quando hanno dovuto mangiare sono stati bravi, quando hanno dovuto curarlo invece no”.
Articolo modificato 25 Nov 2022 - 15:07