Napoli De Laurentiis caso plusvalenze (Getty Images)
La stagione del Napoli sta facendo sognare tutti i tifosi: gli azzurri hanno concluso la prima parte di stagione con il primo posto in classifica in Serie A a +8 sul Milan secondo e la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
Una stagione importante che ha attirato le attenzioni di diversi investitori americani e non solo, interessati all’acquisto della società. Ma il presidente Aurelio De Laurentiis non farà sconti a nessuno.
Con la proroga al 2028 del divieto di multiproprietà decretato dalla FIGC, la famiglia De Laurentiis non ha nessuna urgenza di vendere un club tra Napoli e Bari. Eppure, nel caso il Bari dovesse salire in Serie A, a quel punto Aurelio e Luigi De Laurentiis dovranno cedere uno dei due club.
Tutte le strade portano a Bari: difficile che De Laurentiis decida di privarsi del Napoli, ma occhio alle sorprese. La società partenopea ha sicuramente più estimatori all’estero e le offerte saranno molto più alte rispetto a quelle che arriveranno per l’acquisto del Bari.
I fondi statunitensi sono sempre lì alla porta pronti per fare un’offerta, ma sarà difficile convincere il patron azzurro, che in estate ha dichiarato di aver rifiutato un’offerta pari a 2,5 miliardi di euro per l’intera holding (che comprende anche la FilmAuro, il Bari e tutte le altre aziende della famiglia De Laurentiis).
Intanto, oggi, secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, un investitore messicano sarebbe interessato all’acquisto del Napoli e per superare la concorrenza avrebbe già pronta un’offerta di quasi un miliardo di euro.
Un’offerta importantissima che potrebbe far vacillare anche Aurelio De Laurentiis
Articolo modificato 2 Dic 2022 - 08:37