Nel bel mezzo dei Mondiali, la competizione più importante al mondo, gli occhi degli appassionati e addetti ai lavori, soprattutto in Italia ma anche all’estero, cadono sul clamoroso scandalo della Juventus.
Un fulmine a ciel sereno quando l’intero CdA, nel corso di questi giorni, ha annunciato le proprie dimissioni.
E le stesse dimissioni in blocco di Allegri, Nedved e Cherubini hanno scatenato un terremoto all’interno della società bianconera, provocando preoccupazione e sgomento tra i tifosi dello stesso club. Quest’oggi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ne ha parlato l’avvocato Grassani, di quella che è la situazione in casa Juve.
Juventus, parla l’avvocato Grassani: penalizzazione o retrocessione, cosa rischia il club
Del caotico momento in casa Juventus, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli l’avvocato Mattia Grassani, che ha spiegato bene cosa rischia la società bianconera stando alle accuse che le vengono contestate:
“Caso Juventus, cosa rischiano i bianconeri? Il range preso in considerazione è un range riduttivo, se venissero provati gli accordi sottobanco non depositati circa la rinuncia degli stipendi dell’attuale stagione sportiva e la fittizia rinuncia ad alcune di queste mensilità, è ovvio che questo tipo di comportamento vada ad incidere sull’iscrizione del campionato alla stagione successiva. L’ammenda potrebbe essere una penalizzazione di punti, ultimo posto, retrocessione o anche revoca di titoli sportivi. La partita è aperta e la cosa potrebbe essere molto seria, non va assolutamente presa sottogamba.”
“Atalanta e Genoa coinvolte? A livello sportivo tra aprile e maggio 2022, 12 società sono state coinvolte e tutte prosciolte perché la giustizia sportiva ha ribadito ed espresso il concetto che il mercato è un mercato libero.”
“Arrivabene? I presagi non sono di quiete dopo una tempesta, sopra i cieli di Torino c’è una bella tempesta, anzi una grandinata. Le dimissioni in blocco ricordano Calciopoli nel 2006 con Moggi, Giraudo e Bettega. I segnali del futuro della Juve sono quelli di un futuro difficile, l’ipotesi di reato è assolutamente pesante, e può avere riflessi in ambito di giustizia penale e giustizia sportiva. Si rischia la retrocessione all’ultimo posto, esclusione del campionato o anche revoca del titolo conquistato.“