Continuano a regalare emozioni e controversie i Mondiali in Qatar 2022. Definito dai più “la competizione delle sorprese”, una di queste ultime è sicuramente il Marocco di Ziyech, qualificatosi da primo nel girone a discapito di Belgio e Croazia. Proprio durante l’ultima sfida degli africani però, un’ulteriore sorpresa ha avuto modo di prender forma sugli spalti.
Ha infatti del clamoroso quanto avvenuto durante l’intervallo di Marocco–Canada. Protagonista è l’emittente turca TRT, rea di aver licenziato un proprio dipendente durante la pausa fra un tempo e l’altro della sfida.
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Telecronista licenziato durante Marocco-Canada, il motivo è sconvolgente
La vittima del caso è Alper Bakircigil, ormai ex commentatore per TRT, la cui colpa sarebbe stata semplicemente riportare una statistica di campo. Dopo il gol del vantaggio marocchino a discapito del Canada, e siglato da Ziyech, Bakircigil ha infatti annunciato il nuovo record siglato dall’esterno del Chelsea, divenuto il giocatore ad aver siglato il gol più veloce della storia dei Mondiali.
Riportando ciò, Alper ha però dovuto nominare anche l’ex detentore del record, ovvero Hakan Sukur, attaccante turco ex Inter e Parma non visto di buon occhio in madre patria, in quanto sostenitore dell’opposizione.
La vicenda ha sfiorato delle note comedy quando, al rientro dagli spogliatoi, Bakirgicil non si è presentato in postazione, venendo sostituito da un collega in corso d’opera.
Al momento, mancherebbero spiegazioni ufficiali per una decisione che, in ogni caso, spiazza davvero tutti.
Mario Reccia