La prima parte di stagione si è chiusa con il Napoli in testa al campionato, a più otto dal Milan secondo. Alla ripresa del campionato gli azzurri saranno subito impegnati in un big match: gli uomini di Spalletti affronteranno l’Inter a San Siro.
Questo post in breve
Calhanoglu carica i suoi: “Con il Napoli vogliamo vincere”
Dopo la vittoria contro lo Gzira per 6-1 in amichevole, nella quale ha siglato un gol, il centrocampista dell’Inter, Hakan Calhanoglu, è intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del club nerazzurro. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Mi auguro di fare un gol così anche in campionato, mi sto preparando per questo. In queste settimane abbiamo riposato sia fisicamente che mentalmente. Vogliamo adesso prepararci bene qui a Malta perché mercoledì giochiamo contro il Salisburgo che è una squadra molto forte. Vogliamo migliorare anche se oggi per noi è stata una bella gara. Abbiamo fatto bene, ma nelle prossime settimane sarà importante allenarci su quello in cui siamo andati male nei primi tre mesi di campionato. Con il Napoli vogliamo vincere“.
Bellanova avverte il Napoli: “Cercheremo di arrivare pronti al match”
Durante il post partita del match amichevole contro lo Gzira, è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb Raoul Bellanova, il giovane esterno difensivo dell’Inter ha caricato i suoi in vista della sfida contro il Napoli, di seguito le sue dichiarazioni:
“Era importantissimo iniziare nel migliore dei modi, dobbiamo prepararci per la ripresa della stagione. Abbiamo una partita fondamentale che può decidere una stagione, noi cerchiamo di dare il 100% in allenamento e nelle amichevoli e vedremo come arriveremo a questa gara”.
Come stiamo vivendo la sosta?
“Come la stiamo vivendo noi, lo stanno facendo tutti gli altri quindi non dobbiamo aver scuse. Dobbiamo solo allenarsi al 100% e vedere come riprenderemo in campionato”.
Cosa ti aspetti dalla seconda metà di campionato?
“Non mi aspetto nessuna seconda parte di stagione, cerco di dare il 100% come faccio in allenamento e farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa”.
Giuseppe Esposito