Il Mondiale è ormai entrato nella sua fase finale, da oggi inizieranno i quarti di finale: manca sempre meno prima di sapere che alzerà al cielo la Coppa del Mondo.
Tra meno di un mese si scenderà in campo in Serie A e occhio a quelle che sono le novità che si “trascina” lo stesso Mondiale dal Qatar, con alcune decisioni arbitrali che cambieranno a causa delle novità VAR. Tra queste, quella del fuorigioco.
Questo post in breve
Una delle novità di questa edizione in Qatar, oltre al maxi-recupero, è senza dubbio l’utilizzo del fuorigioco semiautomatico: lo scopo di questa novità è quello di ridurre il tempo di attesa così da velocizzare la ripresa del gioco.
Si è parlato tanto dell’introduzione di questa nuova tecnologia anche in Serie A: ogni dubbio è stato spazzato via in seguito alle parole del Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, ai microfoni di Rai Italia.
Queste le sue parole:
“Siamo pronti ad applicare, anche in Italia come al Mondiale, il fuorigioco semiautomatico già dalla ripresa del campionato il prossimo 4 gennaio”.
Una tecnologia complessa che però potrebbe aiutare gli arbitri e ridurre il tempo di attesa che, negli ultimi tempi, in occasione di una situazione di fuorigioco era diventata davvero molto lungo.
Il sistema del fuorigioco semiautomatico non prevederà un chip nel pallone, ma determinerà la posizione di “offside” grazie a 10-12 telecamere poste all’interno degli impianti che tracceranno ogni centimetro di campo e invieranno immagini a 50 frame al secondo.
Un sistema di intelligenza artificiale sarà in grado di tracciare praticamente in tempo reale il cosiddetto “scheletro” del giocatore in 29 punti differenti dando movimento e posizione del giocatore stesso sul campo oltre alla zona dalla quale il pallone è partito. Il tutto verrà stabilito in pochissimi secondi.
Articolo modificato 10 Dic 2022 - 09:01