Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni all’uscita dalla camera ardente di Sinisa Mihajlovic. L’allenatore azzurro ha deciso di andare di persona a Roma per portare il suo ultimo saluto ad un collega ed una persona molto stimata.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate all’uscita dal Campidoglio da parte di Luciano Spalletti:
“Il mio ricordo è legato a quando ci siamo incontrati l’ultima volta a Bologna. Prima di entrare in campo è stato molto carino, c’era grande stima fra di noi. Mi sembra normale che ci sia tutto questo dispiacere per la sua scomparsa. Ci siamo sentiti anche di recente, quando era ancora allenatore del Bologna, per parlare di alcuni collaboratori”.
“Mihajlovic era uno che ti faceva capire subito chi era, non aveva il timore di doversi nascondere. Era una persona di valore, si percepiva subito quando ci giocavi contro. Aveva stima per il calcio e aveva a cuore il Napoli, abbiamo parlato a lungo su questo argomento. Gli striscioni dei tifosi del Napoli? Riceverà affetto da tutte le parti, perchè lui era così, una persona molto diretta, suscitava subito questo senso di persona vera e diretta”.