A “Si Gonfia la Rete”, programma radiofonico su Radio Crc, è intervenuto Leonardo Semplici, ex allenatore del Cagliari attualmente svincolato.
Durante l’intervista l’allenatore, ai microfoni della radio, si è soffermato sulla prossima gara che dovrà disputare il Napoli, contro l’Inter: una partita di vertice che, però, non ritiene essere decisiva.
Di seguito quanto evidenziato:
“Inter-Napoli è una partita importante, non sarà decisiva, ma con la vittoria di una o dell’altra potrebbero cambiare le prospettive. È ancora troppo presto per dare un giudizio definitivo dovesse vincere una o l’altra.
Da allenatore, preferisco sempre avere giocatori a disposizione piuttosto che giocatori che escono vittoriosi dal Mondiale. Sarà il tempo a dire se chi torna vittorioso sarà più carico o sarà più stanco“.
Inoltre, Semplici trova parole di elogio anche per un suo ex giocatore, capace di rendere anche da subentrato, e per il mister che ha saputo trovare una quadra e ha valorizzato la rosa completa:
“Simeone è un calciatore importante e il fatto che si sia fatto trovare pronto pur non essendo un titolare inamovibile è una cosa positiva. Non è così semplice entrare e segnare. Spalletti già in passato ha cambiato ruolo ad alcuni calciatori. Raspadori è una soluzione diversa che ha provato durante la sosta e che potrebbe tornare utile nel corso della stagione.
Non mischierei il Napoli di Mazzarri con quello di Spalletti. Sono due squadre diverse, con un’identità ben precisa“.
Articolo modificato 21 Dic 2022 - 16:31