AGGIORNAMENTO 10:10 24/12/2022 – La SSC Napoli tramite il proprio profilo ufficiale di Twitter ha precisato che le dichiarazioni di Sirigu risalgono al 15 novembre in occasione della premiazione del calciatore per USSI Sardegna.
Di seguito quanto scritto:
“In merito alle dichiarazioni di Salvatore Sirigu apparse in queste ore su alcuni organi di stampa, la SSC Napoli precisa che le stesse sono state rilasciate il 15 novembre scorso in occasione del ritiro di un riconoscimento da parte del calciatore“.
Il portiere del Napoli, Salvatore Sirigu, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della premiazione USSI Sardegna. L’estremo difensore non è entrato nel merito del suo futuro, ma ha rilanciato quella che è la sua figura da leader dello spogliatoio in vista della seconda parte di stagione.
“A Napoli l’ambiente è ideale per una stagione di vertice, la piazza è calda e ci dà tanto. Dobbiamo proseguire così. Poi, si vedrà. Parlo di tutto ma non di scudetto e classifica”.
“Sarà più dura ripartire in campionato per i club, meno per chi li gioca. Anguissa, Zielinski, Olivera, Kim e Lozano sono tornati più motivati che mai. Il mister sta facendo un perfetto turn over, stiamo così bene che chiunque giochi diventa fondamentale. Il segreto del Napoli? Siamo coesi e motivati. Anche in allenamento: arriviamo al campo che siamo carichi a mille, chiunque indossi la casacca fa benissimo. Da Kvaratskhelia, un fenomeno con tutti i colpi che deve diventare un po’ più egoista sotto porta, a Osimhen, forza fisica e mentale pazzesca, e Lozano, con la palla capace di fare qualsiasi cosa”.
Su Luciano Spalletti: “I paragoni, per tempi, organico e contesto, sono sempre ostici. Ma lui è tra i più forti con Ancelotti e Conte, che in Nazionale con la rosa a disposizione ha fatto cose importanti. Il mister ha caparbietà, idee e conoscenza di calcio uniche. Le insegna nei dettagli e le fa entrare rapidamente anche nella testa dei nuovi”.
Articolo modificato 11 Apr 2023 - 15:17