Nelle ultime ore è arrivata la delibera da parte della Regione Campania per interventi allo stadio Diego Armando Maradona in vista della sfida tra l’Italia e l’Inghilterra, in programma il prossimo marzo a Napoli.
Nella fattispecie, l’edizione odierna de La Repubblica di Napoli ha fatto sapere che “saranno migliorati i servizi igienici e implementati pure i settori destinati ai disabili”.
“L’obiettivo – si legge – è presentarsi al meglio per il ritorno della Nazionale di Mancini. L’ultima volta dell’Italia a Napoli risale al 2013 contro l’Armenia. Dieci anni dopo il binomio si rinnova con l’obiettivo di rinsaldare un feeling che si è perso nell’ultimo periodo. Uno stadio all’altezza ha sicuramente aiutato”.
A fare chiarezza è Nino Simeone, consigliere del Comune di Napoli e Presidente della Commissione Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità. Queste le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli:
“Gradinate, servizi igienici e spogliatoi? Noi non ne sapevamo nulla, non credevamo che De Luca facesse da Babbo Natale e regalasse alla città 500 mila euro. Sono dei fondi che la Regione dà all’Arus, ben vengano questi soldi freschi ma sarebbe un atto di cortesia almeno farcelo sapere. Qualche giornale diceva che si parlava della facilitazione d’accesso per i disabili: nulla di più inesatto perché questi già li stiamo facendo noi del Comune di Napoli con i nostri soldi.
Altri interventi o stanziamenti? Siamo in attesa di una dichiarazioni su questi famosi 15 milioni per la sistemazione della copertura, abbiamo l’esigenza di tenerla in sicurezza. Poi c’è il sogno nel cassetto del terzo anello, perché non è giusto lasciarlo in quelle condizioni. Questi 15 milioni sarebbero davvero importanti”.
Articolo modificato 29 Dic 2022 - 22:24