La Nazionale guidata dal commissario tecnico Roberto Mancini tornerà a Napoli nel prossimo marzo, per affrontare l’Inghilterra. L’annuncio è ufficiale ormai da più di un mese, ma fervono i preparitivi in vista del ritorno dell’Italia al Diego Armando Maradona.
L’Italia tornerà a giocare a Napoli a quasi 10 anni di distanza dall’incontro delle qualificazioni al Mondiale 2014 con l’Armenia disputato il 15 ottobre 2013, un match terminato 2-2 con i gol di Alessandro Florenzi e Mario Balotelli.
Per l’Italia sarà la 26ª gara nel capoluogo campano, dove ha raccolto 13 successi, 8 pareggi e 4 sconfitte. Senza dimentiche che Napoli è anche una delle città coinvolte nella candidatura dell’Italia ad ospitare la fase finale del Campionato Europeo del 2032.
In serata, la Regione Campania ha provvedduto alla delibera per i lavori all’impianto di Fuorigrotta. Di seguito, il comunicato:
“Deliberato lo stanziamento di 500.000 euro per i lavori di ristrutturazione previsti all’interno dello stadio Maradona di Napoli, in vista dell’incontro internazionale di calcio tra Italia e Inghilterra in programma il 23 marzo prossimo”.
L’edizione odierna de “La Repubblica di Napoli” ha svelato come saranno utilizzati i 500 mila euro stanziati dalla Regione Campania per i lavori di ristrutturazione allo “Stadio Maradona“.
“Saranno migliorati i servizi igienici e implementati pure i settori destinati ai disabili. L’obiettivo è presentarsi al meglio per il ritorno della Nazionale di Mancini. L’ultima volta dell’Italia a Napoli risale al 2013 contro l’Armenia. Dieci anni dopo il binomio si rinnova con l’obiettivo di rinsaldare un feeling che si è perso nell’ultimo periodo. Uno stadio all’altezza ha sicuramente aiutato”.
Articolo modificato 29 Dic 2022 - 10:00