Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo l’1-1 contro lo Standard Liegi in amichevole. Tra le altre cose, l’allenatore bianconero ha parlato della situazione infortuni. Di seguito quanto evidenziato:
“Pelé? È stato un giocatore unico, io l’ho visto solo nei filmati, ma oltre che come calciatore anche come persona va ricordato come esempio per i più giovani. Dopo sono arrivati i vari Maradona, Messi, ma lui credo che sia stato il più bravo”.
Oggi si sono viste due Juventus, cosa l’ha soddisfatto?
“Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ di fatica, c’erano molti giocatori alla prima amichevole. Siamo andati ad andamento lento, loro ci pressavano, poi abbiamo commesso un errore sul loro gol. I ragazzi hanno fatto bene, nel complesso è stato un buon allenamento. Il gol ci è servito per darci una svegliata in vista di Cremona, nel primo tempo il pallone viaggiava troppo piano”.
Come sta Chiesa?
“Sta bene, può essere disponibile per Cremona, vediamo. Ha fatto un buon allenamento con la squadra, oggi ha fatto differenziato ma le condizioni sono buone. Vlahovic ha buone possibilità di recupero anche se ovviamente non per Cremona. Bonucci è ancora fermo ai box, De Sciglio dovrebbe recuperare ma anche lui non credo per Cremona. Abbiamo tutte le possibilità di averli tutti nel giro di dieci giorni, comunque i ragazzi aggregati sono tutti bravi. A Cremona dobbiamo fare una partita seria, è la prima dell’anno e sarà la più complicata soprattutto a livello mentale”.
Aké può essere titolare a destra?
“Oggi avevo in programma di farli giocare tutti 45 minuti, abbiamo un po’ di soluzioni”.
Szczesny come sta?
“Gli si è bloccato il collo prima del gol, non dovrebbe essere un grosso problema ma se non ce la fa è pronto Perin”.
È servita la pausa?
“Se è servita lo vedremo dopo Cremona, noi dobbiamo lavorare sul campo, ciò che contano poi sono i risultati nelle partite, il resto sono chiacchiere. Siamo concentrati su questo, abbiamo gli obiettivi della Juventus che sono sempre quelli massimi. Dobbiamo raggiungere un massimo di 36 partite, quindi arrivare in finale di Coppa Italia e di Europa League”.
Com’è stato il 2022?
“Ci sono stati tanti alti e bassi, credo che sia stata un’ottima prima parte di stagione, stiamo facendo benino e abbiamo le possibilità di consolidare il nostro piazzamento. Abbiamo dei giovani che ci daranno una mano, molti sono in prestito, sono giovani, bravi e hanno bisogno di fare esperienza. Bisogna sfruttare tutte le situazioni come opportunità e la Juventus fin qui l’ha fatto. Nella fase calda della stagione ci sarà bisogno di tutti”.
Articolo modificato 30 Dic 2022 - 17:24