Azzedine Ounahi è uno dei nomi più caldi sul fronte calciomercato per il Napoli, pronto già a gettare lo sguardo in vista della prossima stagione.
In attesa della definizione del maxi scambio con la Sampdoria – che vede coinvolti Zanoli, Bereszynski e Contini -, non sono previste particolari novità invece per gennaio.
L’unico dubbio può essere rappresentato dal futuro di Diego Demme, che è corteggiato da diversi club. Tuttavia, servirà un’offerta importante per convincere il club azzurro, che in caso di addio dell’ex Lipsia potrebbe intervenire per tutelarsi con il sostituto.
Per questo, è opportuno pensare che Azzedine Ounahi sia un nome spendibile per giugno, anche se la strategia del Napoli è ben chiara: bloccarlo a gennaio per poi accoglierlo a giugno.
A fare il punto della situazione è l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, che scrive:
“Il Mondiale in Qatar ha semplicemente provveduto ad amplificare quel chiacchiericcio già imponente e il Napoli, che ci ha provato in epoca non sospetta, ora aspetta che Chabane (presidente dell’Angers, ndr) decida liberamente, senza fretta, per indirizzare il proprio progetto: l’offerta, venti milioni di euro, è corredata anche di altro, sembra quasi voglia assecondare il piano A dell’Angers, e la proposta più recente sembra di scorgerla nella frase-madre di una recente confessione: “Sarebbe ideale venderlo subito e però trattenerlo sino alla fine del campionato”.
Al Napoli andrebbe benissimo, ci sarebbe anche il tempo di pianificare poi il futuro di un centrocampo nel quale varie cose potrebbero cambiare: Demme ha spazi limitati, Ndombele è un prestito con riscatto oneroso, e gli interventi – a luglio – rientrebbero nella norma. Ounahi è in cima alla lista della spesa ma il marocchino piace ora al Leicester e all’Olympique Marsiglia: s’intravede un’asta, come antiche abitudini”.
Articolo modificato 4 Gen 2023 - 14:01