Tra i vari protagonisti di questa splendida stagione del Napoli c’è sicuramente anche Giacomo Raspadori.
L’attaccante classe 2000, arrivato dal Sassuolo nella scorsa sessione di mercato, non ha accusato minimamente il passaggio in un grande club e ha fatto vedere grandi cose.
Quattro gol in cinque presenze all’esordio in Champions League: numeri importanti che non hanno fatto sentire l’assenza del bomber Victor Osimhen.
Raspadori è stato intervistato ai microfoni di DAZN per la rubrica “DAZN Heroes”: un bella intervista in cui sono stati affrontati tanti temi.
L’attaccante azzurro ha anche parlato della scelta del numero di maglia e del suo rapporto con l’altro attaccante arrivato in estate, Giovanni Simeone.
“Il Cholito è arrivato prima di me e ha preso il 18, il numero che avevo al Sassuolo e giorno della mia data di nascita. Ho deciso di invertire le cifre e prendere l’81, anche perché il prefisso di Napoli è 081, e quindi c’è anche un’altra motivazione sotto“.
“Spesso io e Simeone andiamo all’allenamento in macchina insieme. Da Posillipo a Castel Volturno ci vuole un po’ di tempo, ci facciamo compagnia. Alcune volte c’è anche Sirigu, ci alterniamo. In macchina parliamo di tante cose, siamo delle menti sopraffine (ride, ndr)”.
Articolo modificato 11 Gen 2023 - 11:40