Il giorno tanto atteso è finalmente giunto, manca sempre meno all’inizio di Napoli–Juventus, match che può valere un pezzo importante – seppur non definitivo – di scudetto, soprattutto se a vincere dovesse essere la squadra di Spalletti.
I partenopei stanno alloggiando in un albergo di Pozzuoli, mentre il presidente De Laurentiis – come suo solito – ha alloggiato nella sua camera all’hotel Britannique, quartier generale scelto anche della Juventus per questo soggiorno napoletano.
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Intanto i due tecnici pare abbiano sciolto i dubbi della vigilia, scegliendo chi mandare in campo. Max Allegri si affiderà ad un accorto 3-5-1-1: in porta Szczesny; in difesa agiranno Danilo e Alex Sandro come braccetti della difesa a tre, mentre il centrale sarà Bremer. Terzetto tutto brasiliano, anche se va fatto notare che i due braccetti sono in realtà due terzini di ruolo primario. A centrocampo Allegri rinfoltisce i ranghi schierando McKennie, che ha vinto il ballottaggio con Chiesa pronto a subentrare, e Kostic sulle fasce laterali; i centrocampisti centrali saranno Fagioli, Rabiot e Locatelli. Infine in avanti Di Maria giocherà a supporto dell’unica punta, il grande ex Arek Milik.
Più dubbi invece per Spalletti, che però pare aver sciolto ogni riserva ed è pronto a mandare in campo il consueto 4-3-3 con Meret tra i pali; difesa composta da capitan Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Mario Rui. A metà campo Anguissa, Lobotka, Zielinski; infine in attacco Politano vince il ballottaggio con Lozano a destra, Kvaratskhelia a sinistra con bomber Osimhen riferimento centrale.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Milik.
Articolo modificato 13 Gen 2023 - 08:02