Il terzino del Napoli, Bartosz Bereszynski, arrivato nel corso del mercato di gennaio dalla Sampdoria, ha rilasciato un’intervista a Sportmediaset. Ecco quanto evidenziato:
“Ho lavorato tanto per arrivare a questo sogno. Le prime voci sono arrivate dopo il Mondiale. C’era la possibilità di arrivare qui a Napoli. L’affare è durato 2-3 settimane perché comprendeva anche Zanoli, che doveva prima rinnovare qui, e anche Contini che poi alla fine non è venuto. È stato un bel regalo di Natale e Capodanno per me, è un grande onore e sono molto contento”.
Cosa rappresenta per te la possibilità di giocare nel Napoli?
“È una cosa a cui ho lavorato per tutta la carriera, questo è il mio sogno: arrivare in una squadra forte come il Napoli. Abbiamo i nostri obiettivi, vogliamo raggiungerli tutti”.
Che gruppo hai trovato?
“Bellissimo! Anche Zielinski, prima di venire, mi ha spiegato che in questo spogliatoio sono tutti bravi ragazzi. Dal primo giorno mi sono trovato benissimo, è un gran gruppo”.
Che tipo di rapporto si è instaurato con Spalletti?
“Si vede che il mister è molto appassionato al calcio, che ogni dettaglio è importante. Con i calciatori del livello che abbiamo noi si possono fare le cose giuste. Spalletti ha gran determinazione”.
Qual è il compagno che ti ha più impressionato?
“Tutti. Io guardo sempre gli esterni perché devo giocare contro di loro in allenamento: Kvara, Politano, Lozano e Zerbin sono tutti bravi, tutti veloci e possono andare sia a destra che a sinistra sempre”.
Su Kvaratskhelia.
“In allenamento si vede che ha tanta qualità, affrontarlo in partitina non è facile, devo rimanere sempre concentrato perché a dribblare è davvero forte”.
Ora arriva la Cremonese in Coppa Italia.
“Noi dobbiamo rimanere sempre attenti, è una partita che arriva dopo un cambio allenatore, quindi sicuramente loro daranno tutto. Dovremo essere pronti, dal primo all’ultimo minuto. Non sarà facile, ma proveremo a dimostrare che siamo più forti”.
Puntate a campionato e Coppa Italia?
“Noi giochiamo sempre per vincere tutto, se c’è la possibilità di vincere entrambe le cose ci proveremo. Ora però pensiamo alla Cremonese, poi alla gara di domenica. Bisogna pensare partita dopo partita”.
C’è ancora euforia per la vittoria con la Juve?
“Dopo la partita era bellissimo stare in spogliatoio, eravamo tutti i contenti. Vincere con la Juventus così è stato bellissimo. Ma anche il mister ci ha detto subito di pensare alla prossima, di pensare ai nostri obiettivi e di rimanere con i piedi per terra. Non abbiamo ancora vinto niente, quindi bisogna rimanere concentrati”.
Quagliarella ti ha insegnato qualche parola in napoletano?
“L’ho sentito tante volte, ma non ho capito niente. Devo studiare il napoletano, perché per ora non capisco niente, mi servirà un po’ di tempo”.
Articolo modificato 16 Gen 2023 - 23:12