L’ex dirigente e procuratore sportivo, Enrico Fedele, è intervenuto a Radio Marte parlando del momento del Napoli in campionato. Ecco quanto evidenziato:
“Il divario con Inter, Milan e Juve è così ampio perché il Napoli è più forte in assoluto e perché è le inseguitrici, rispetto agli azzurri, non sono sempre riuscite a dare il meglio. Forse i punti di differenza sono un po’ troppi ma bisogna considerare che il Napoli ha fatto un girone d’andata strepitoso.
Io, prima di Napoli-Juve, avevo detto che la difesa bianconera non aveva preso gol perché aveva giocato contro la Cremonese, Sampdoria, Lecce, etc. Allegri, poi, ha avuto l’ardire di far giocare Chiesa da quinto a destra, su Kvara, cosa che non esiste. Contro Inter e Lazio la Juve ha giocato con un difensore in più e con uomini abituati a sentire il contatto. E poi con Lazio ed Inter il quinto di destra era Cuadrado, tutta un’altra storia. Insomma, gli esterni devono essere terzini che attaccano, non attaccanti che difendono.
Non credo che il Napoli possa soffrire di cali di concentrazione perché tutti, a cominciare da Spalletti, non hanno mai vinto in Italia. Tutti i calciatori hanno l’ansia di vincere qualcosa e non hanno la pancia piena.
Non vedo il motivo di un eventuale scambio Gollini-Sirigu. Demme, per me, è un giocatore che può servire al Napoli. Sulla Champions, credo che il Napoli passerà il turno e potrà arrivare alle semifinali. Al 99,99% può vincere lo scudetto e al 90% può vincere la Coppa Italia“.
Articolo modificato 16 Gen 2023 - 18:22