Non si placano le polemiche in casa Napoli dopo la gara di ieri sera che ha visto gli azzurri perdere, ai rigori, contro la Cremonese. Una stagione fino ad ora impeccabile, quella degli uomini di Luciano Spalletti, macchiata leggermente dall’eliminazione in Coppa Italia.
Sembra strano dirlo, ma servono anche sconfitte del genere per crescere e trovare maggiore consapevolezza in se stessi.
Normalmente le grandi squadre non vivono di alibi e il Napoli sta dimostrando in questa stagione che “grande” lo è eccome. Detto ciò, è normale e fa parte del gioco anche recriminare su possibili errori arbitrali che possono condizionare le sorti di una partita.
Proprio sulla questione errori arbitrali, Luca Marelli, ex arbitro, è intervenuto in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli, per commentare la sfida di ieri. Durante l’intervista, si è acceso un dibattito tra l’ex direttore di gare ed il conduttore Valter De Maggio in merito alla famosa espulsione mancata a Pjanic nel giorno di Inter-Juventus.
“Pjanic? Si trattava di un’ammonizione e il var non può intervenire su un cartellino giallo. Valeri parla con la Var e non con Mazzoleni. Non è vero che viene tutto registrato, l’audio archivia solo i passaggi più interessanti. Non si possono tenere in archivio l’audio di una partita intera, si parla due minuti su ottantotto. L’episodio di Pjanic aveva a che fare con un ammonizione, in questo caso non può intervenire il var sulla seconda ammonizione”.
Infine, dice: “Fallo da cartellino giallo? Orsato non ammonisce per la seconda volta perché troppo vicino”.
Articolo modificato 18 Gen 2023 - 14:48