Luciano Spalletti è una delle personalità più controverse del calcio italiano. Il tecnico del Napoli è sempre al centro di polemiche, l’ultimo dei quali ha riguardato la famosissima ricerca della “stretta di mano” con Massimiliano Allegri.
A fine partita (Napoli-Juventus, ndr.) è diventato virale, anche sui social, il gesto di Spalletti di ricercare Massimiliano Allegri che si stava avviando verso gli spogliatoi.
Spalletti alla Gazzetta: “Stretta di mano ad Allegri? Volevo salutarlo”
La Gazzetta dello Sport, qualche giorno dopo, aveva criticato il modus operandi di Spalletti e la “stretta di mano” ad Allegri. Questa mattina, sullo stesso giornale, è stata pubblicata la risposta che il tecnico del Napoli ha inviato al quotidiano “rosa”, che ha spiegato anche i motivi del suo gesto.
“Chi mi conosce bene sa che mi stava dando fastidio il fatto che potesse andarsene senza salutarmi. In quel momento non c’era lo stadio e non c’erano le telecamere con milioni di persone davanti alle tv, per me c’eravamo io e lui che dovevamo salutarci come ho sempre fatto, anche quando ho perso. Poi capisco che come io avessi questo nella testa, lui potesse avere altro. Ne è venuta fuori una scena particolare, che comunque quando c’è di mezzo uno “buffo” ce la possiamo anche aspettare.
“Io non ho mai rotto le scatole a nessuno. Ho ricevuto tanti insulti, ma non ho mai rotto le scatole a nessuno”.