Una passione sconfinata per i colori azzurri, anche se vissuti lontano dalla sua terra di origine, ma sempre con la fierezza di appartenere anima e corpo alle sue radici partenopee. Il mondo del tifo piange la scomparsa di un grandissimo supporters del Napoli, ambasciatore del tifo partenopeo in tutta Italia: Salvatore Ferrante, meglio conosciuto come “Angelo ‘o biondo”.
Questo post in breve
Morto Angelo ‘o biondo, grande tifoso del Napoli e membro del gruppo Milano Azzurra
Angelo ‘o biondo – nativo del Vomero e trasferitosi da ragazzino – era un membro storico del gruppo “Milano Azzurra 1984”, ovvero la compagnia di tifosi del Napoli – residenti nel Nord Italia – che da sempre è al seguito della squadra napoletana in tutte le trasferte. Stimato anche dagli Ultras, Salvatore veniva chiamato “lo zio delle Curve”, ed era solito alternarsi tra le Curve A e B quando veniva ad assistere alle partite al San Paolo, oggi stadio Maradona.
Ha partecipato alle trasferte in tutti gli stadi d’Italia, gioendo per le vittorie e rammaricandosi per le sconfitte, ma senza mai perdere il sorriso che lo contraddistingueva. I suoi amici di Curva lo ricordano come una persona gentile, sempre pronta per aiutare il prossimo.
La partita in memoria di Diego Armando Maradona
Angelo ‘o biondo è stato stroncato da un brutto male all’età di 62 anni, ma nonostante la malattia non ha mai smesso di seguire la sua squadra del cuore. Insieme all’amico Lino Cascelli, membro tra i fondatori del gruppo Milano Azzurra, ha organizzato la prima partita in memoria di Diego Armando Maradona, giocata lo scorso anno. Il ricavato dell’evento benefico è stato poi devoluto a due ospedali pediatrici di Napoli.
Ovviamente la morte di Angelo ha scosso la comunità dei tifosi azzurri. La malattia che l’ha portato via deve essere debellata ad ogni costo. Ecco perché il gruppo Milano Azzurra ha deciso che l’incasso del prossimo evento, dedicato alla partita in memoria del Pibe de Oro, sarà devoluto a un ospedale oncologico. Un gesto di estrema umanità, ma che incarna perfettamente quello che è lo spirito del tifo napoletano.
Intanto i funerali si terranno venerdì alle ore 10:30 in piazza Gramsci a Cinisello Balsamo. E tanti suoi amici e compagni di avventure sugli spalti si stanno organizzando per raggiungerlo per donargli un ultimo saluto.
Angelo ‘o biondo, l’amore e il tifo per il Napoli continueranno a vivere
Angelo ha avuto un solo rammarico. Quando ormai aveva compreso che il male lo stava consumando, pochi giorni fa, ha incontrato il fraterno amico Lino Cascelli e gli ha confessato: “Il signore ha voluto così, vuol dire che non potrò vedere lo scudetto del Napoli“.
Eppure siamo sicuri che l’eventuale tricolore – oltre che più forte nelle Curve – sarà festeggiato anche da lassù, dove oggi gli azzurri hanno un guardiano in più.
A cura di Pasquale Giacometti