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Se ad inizio campionato, avessimo domandato a tutti gli appassionati di calcio e dei Risultati Serie A in tempo reale in che posizione avesse chiuso il girone d’andata il Napoli di Luciano Spalletti, davvero in pochi, per non dire pochissimi, avrebbero risposto in testa al campionato. Ancora meno, dominando il girone di andata con 50 punti fatti, esattamente 25 tra le mura amiche del “Maradona” e 25 in trasferta, e primato nel girone di Champions League, lasciandosi alle spalle avversarie come Liverpool e Ajax.

Se a tutto questo aggiungiamo le partenze illustri di tre pilastri della storia recente degli azzurri, ovvero, Insigne, Koulibaly e Dries “Ciro” Mertens, tutto questo assume i contorni di qualcosa d’eccezionale.

In Campania è arrivato un difensore dal Fenerbache che non tutti conoscevano Kim M. J.  che partita dopo partita ha iniziato a far parlar di se come vero leader del reparto arretrato.

Adesso rischiamo di cadere nella banalità, ma non possiamo che definire magnifico, proprio come chi prima di lui calcava quella fascia, l’impatto con il Campionato Italiano di Khvicha Kvaratschelia, semplicemente mostruoso, 9 reti in 20 apparizioni, assist e dribling ammalianti e ubriacanti. Il ragazzo ha la stoffa del campione, e ADL gongola, poichè la quotazione del ragazzo lievita partita dopo partita.

Con questi numeri il Napoli nel girone di ritorno, potrebbe addirittura battere il record di punti della Juventus di Antonio Conte, “basterebbero” 17 vittorie e 2 pareggi, per superare i 102 punti conquistati dai bianconeri nella stagione 2013/2014.

Ovviamente tutto questo non rientra nella mente di Luciano Spalletti, al tecnico toscano interessa continuare a sciorinare bel calcio e prestazioni di livello per arrivare a quella parola che all’ombra del Vesuvio non  osano pronunciare, indizio? comincia per S e finisce per 0.

Altra nota piacevole ed inaspettata porta il nome di Alex Meret, considerato da molti una riserva, possibile partente fino all’ultimo giorno di mercato della sessione estiva, ha conquistato il cuore di tifosi e la fiducia del proprio tecnico, sfornando prestazioni di altissimo livello, dando sicurezza al reparto difensivo e rientrando nel giro della Nazionale. Si perchè non bisogna dimenticarsi che è comunque un Campione d’Europa in carica.

Passando al reparto offensivo,  è doveroso aprire una parentesi abbastanza importante, su Victor Osimhen. 14 marcature in 19 presenze stagionali, ad una sola rete dal suo record personale in Serie A. Diventato finalmente trascinatore assoluto, e iniziando a far confermare tutte le premesse e le aspettative che l’ex calciatore del Lille aveva addosso alle sue larghe spalle e continuando così anche i mostri sacri come Cavani e  Higuain, potrebbero  vedere i loro record agguantati e superati

In chiusura doveroso parlare di Giovanni Di Lorenzo, una certezza il capitano per Spalletti, il tecnico ex Roma e Inter, non rinuncia mai al suo trattore. Corre e lotta sulla fascia destra come un leone, punto di riferimento per i compagni, talvolta abile negli inserimenti in zona goal, sulle palle inattive.

Le premesse sono più che buone, ormai il Napoli non può più andare a fari spenti. Anzi ha tutti i riflettori puntati addosso, vedremo come continuerà il cammino degli azzurri, che sia da record o no, sicuramente potrebbe rivelarsi storico….

Articolo modificato 27 Gen 2023 - 11:39

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Scritto da
redazione