A Radio Punto Nuovo, nel corso di ‘Punto Nuovo Sport Show’, è intervenuto Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia. Ecco quanto evidenziato:
Questo post in breve
“Il Napoli quest’anno non ha concorrenti, le altre si sono praticamente auto-eliminate. La vera svolta del campionato è stata la vittoria degli azzurri contro il Milan, dove ha perso giocando meglio del Napoli e ha perso anche qualche certezza.
La Juventus non è mai stata all’altezza, mentre l’Inter è la reale incognita: ha l’organico migliore, ma le manca la cazzimma che sta avendo la formazione di Spalletti. Un momento no del Napoli, ora, non è immaginabile. Certo qualche sconfitta arriverà, ma la colonna vertebrale del Napoli è forte e ormai testata da anni. Gli azzurri sono una realtà piena di giocatori esperti, poi se trovi Osimhen, Kvara e Kim fai anche tombola. Il Napoli fa un tipo di mercato dove serve anche una dose di fortuna, oltre che di bravura.
Zaniolo? È il nuovo Balotelli, per certi versi. Anche di lui a 19 anni dicevamo che era un fenomeno, poi si è perso. Nel calcio serve un’applicazione feroce: senza, quello non vai da nessuna parte. Tra Balotelli e Zaniolo ci sono tante analogie.
Il pullman di Mourinho? Anche se lo parcheggia, il Napoli non è che si scompone. Gioca a viso aperto con tutti, non gliene potrà fregare di meno! Non è come il Milan, che va in difficoltà se gli chiudi gli spazi. Ora per le milanesi è venuto il momento di guardarsi le spalle dalle romane, anziché inseguire il Napoli. Milan e Inter hanno fatto harakiri per certi versi“.
Articolo modificato 27 Gen 2023 - 22:55