L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport effettua un confronto tra gli allenatori che animeranno il big match di Serie A di domenica sera tra Napoli e Roma, ovvero Luciano Spalletti e José Mourinho.
Secondo la rosea, il tecnico azzurro soffre il confronto con il collega giallorosso, tanto da definire “José l’inferno di Lucio“. Di seguito quanto evidenziato:
“José è tutto quello che Lucio avrebbe voluto essere e non è nel suo libro dei sogni e tutto quello che non potrà mai essere nella vita reale di tutti i giorni. José è nato con la camicia. È l’allenatore che viaggia da sempre in Bentley, nel lusso, è il Seduttore che può chiedere tutto perché tutto gli sarà concesso, è l’Incantatore che fa giocare un calcio povero alle sue squadre, avendo comunque la folla adorante ai suoi piedi, quando un altro, al posto suo, sarebbe linciato e lapidato in pubblica piazza.
Verso Napoli Roma, perché (per la Gazzetta) Spalletti soffre Mourinho
Lucio soffre José, ma solo perché incarna l’infinita ingiustizia della vita. Nel profondo, in realtà, lo stima e un po’ lo invidia (smetterà di farlo probabilmente il 4 giugno, alla fine di Napoli-Sampdoria).
Pagherebbe di tasca sua per comunicare come sa fare inimitabilmente il portoghese, per avere un’oncia del suo charme maliardo. Lo ama e non lo sopporta allo stesso tempo. Ambivalenza che non ha, invece, nei confronti di altri colleghi. Non stima Max Allegri e considera probabilmente Antonio Conte un allenatore più fortunato che abile“.