L’allenatore del Napoli Primavera, Nicolò Frustalupi, ha parlato al termine del match finito per 1-1 con l’Empoli. Alla gara ha assistito anche il tecnico della prima squadra Luciano Spalletti. Ecco quanto evidenziato:
“Non sapevo fosse venuto Spalletti, me l’hanno detto a fine partita. Sono molto contento che sia venuto a vedere la nostra partita, fa piacere quando un allenatore così importante viene a vedere le tue partite. Penso che saranno contenti anche i ragazzi quando lo sapranno, speriamo di avergli fatto vedere delle cose buone“.
Tanti punti persi nei minuti finali, cosa lascia il pareggio di oggi?
“Il calcio è questo, la Fiorentina ha vinto al 94′. Noi abbiamo perso punti nel recupero, ma ne abbiamo anche recuperati come ad esempio con la Sampdoria. Il calcio è così, gli ultimi minuti sono sempre importanti. Calano le forze, ci sono più errori e vengono i gol. Diciamo che dal 75′ in poi è una statistica che si conosce bene. Gli ultimi minuti bisogna stare più concentrati, a Firenze è stato proprio un errore di concentrazione perché non c’erano avvisaglie del pericolo, abbiamo fatto una bellissima partita e dispiace parecchio aver lasciato punti. Spero che a fine anno questi punti vengano compensati.
Per quanto riguarda oggi il punto è guadagnato perché l’Empoli è una squadra forte. Questo è un campionato di squadre fortissime, noi dobbiamo fare il massimo per crescere. Penso che i nostri ragazzi abbiano fatto passi da gigante rispetto all’anno scorso. È chiaro che il primo tempo potevamo segnare 1-2 gol, purtroppo non siamo stati precisi, speriamo di esserlo la prossima volta”.
Il livello di difficoltà crescente del Campionato Primavera.
“È incredibile che siamo a 17 punti come il Milan che secondo me è una squadra fortissima. Non capisco come possa stare a solo 17 punti. Come l’Inter e l’Atalanta. Significa che tutte le altre si sono rinforzate, hanno curato bene il settore giovanile come fanno Torino, Lecce, Sassuolo. È normale che se si investe i risultati vengono. Noi dobbiamo fare il massimo con i nostri mezzi. Il campionato è veramente difficile. Tutte le squadre investono tantissimo quindi non è facile mantenere la categoria“.
Su Antonio Pesce, tornato al gol dopo tanto tempo.
“Spero che Antonio segni di più. Ha giocato tanto in Youth League, anche in Coppa Italia, forse meno in campionato, però le occasioni le ha avute. Finalmente è riuscito a segnare e sono contento perché si impegna durante gli allenamenti e ha avuto il giusto premio. Spero che oltre a lui anche gli altri attaccanti ci diano una mano e segnino anche loro. L’importante è l’impegno che mettono in allenamento e durante le partite. A questi ragazzi non si può rimproverare nulla, danno tutto sempre. Per i risultati poi ci vuole anche un po’ di fortuna. La squadra gioca un ottimo calcio e oggi, specialmente il primo tempo, abbiamo avuto le redini della partita in mano. Posso fargli solo complimenti”.
Articolo modificato 30 Gen 2023 - 20:29