SALVINI JUVE – Il caso plusvalenze ha letteralmente scosso il calcio italiano nelle ultime settimane. A pagare lo scotto di questo scandalo è stata la Juventus che, in seguito al dispositivo della Corte d’Appello Federale, si è vista penalizzata di ben 15 punti in classifica da scontare nel campionato in corso.
Provvedimento che ha scatenato le polemiche, sfociando anche nel mondo della politica. L’ultimo ad aver espresso la propria opinione in merito è il ministro delle Infrastrutture – nonché vice premier – Matteo Salvini.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha così commentato la vicenda ai microfoni di Adnkronos:
“Da tifoso milanista non sono difensore della Juventus, mi è sembrato strano che in un sistema dove pare che tanti se non tutti hanno usato certi metodi… Solo contro la Juve si è intervenuti a gamba tesa”.
Poi, ha aggiunto: “I tifosi della Juventus non hanno certo bisogno di me che poi faccio il ministro dei Trasporti. Però chiudendo la parentesi calcistica che per i bambini è svago trovo che siano entrati pesantemente in casa Juve come fosse solo un problema della Juventus. Mi è sembrato strano”.
Il vice premier si dice “vicino ai tifosi della Juventus perché non c’entrano nulla” e che “se qualcuno ha sbagliato per carità di Dio è giusto che paghi” ma, osserva Salvini, “se ti accusano di fare delle plusvalenza e quindi di taroccare il valore dei giocatori… per taroccare bisogna essere in due, e quindi se puniscono solo uno, o il sistema è strabico o la Juve dà fastidio”.
Articolo modificato 1 Feb 2023 - 20:21