Hanno creato tantissimo sdegno a Napoli i cori uditi nella giornata di ieri allo stadio Picco di La Spezia, dove – oltre agli ormai consueti cori anti-Napoli – sono stati offesi il tecnico azzurro, Luciano Spalletti, e soprattutto è stata infangata la memoria di Diego Armando Maradona.
Ecco perché il senatore Gaetano Quagliariello, lo scrittore Maurizio de Giovanni e l’ex senatore Sandro Ruotolo, hanno emanato un comunicato congiunto nel quale chiedono alle Istituzioni del calcio (e non solo) di prendere serie contromisure al fenomeno dei cori beceri e razzisti da stadio. Ecco quanto evidenziato:
Niente multa, tolleranza zero per i cori razzisti allo stadio
“Se allo Spezia, per gli infami cori contro Napoli, Maradona e Spalletti, devono esser inferti nient’altro che i consueti 10.000 euro di multa, chi di dovere può anche risparmiarsi la sanzione: sotto il profilo pedagogico è persino meglio. Almeno non si comunica che l’inciviltà e l’incitamento all’odio sono lesioni che valgono così poco.
È una nostra battaglia dalla quale non intendiamo recedere. Se il calcio vuol essere un mondo permeato dal rispetto dell’altro e della legalità; se l’Italia vuole essere un Paese nel quale ci si senta fratelli e non alligni l’odio razziale, bisogna applicare negli stadi la tolleranza zero, punendo chiunque sbaglia, senza indulgenze determinate dal tifo o da altro. E bisogna saper prevenire la violenza stroncandone le cause, piuttosto che limitarsi a reprimerla quando è ormai troppo tardi”.