Nelle ultime ore si è scatenata la bufera contro il pm Ciro Santoriello, che porta avanti le indagini sul caso Juventus, per una frase estrapolata da una sua conferenza stampa del 2019. “Odio la Juventus, sono anti-juventino”, aveva detto a margine di un evento a Roma 4 anni prima della penalizzazione in classifica ai bianconeri.
Il pm si è trovato al centrro della bufera per un video che è sembrato voler andare contro gli interessi sportivi del club bianconero. Da più parti – anche e soprattutto da suoi colleghi – sono arrivate difese e certezze di buona fede nell’operato giuridico.
La Stampa, in edizione odierna, svela che a coloro che ieri, tra avvocati e personale, gli hanno manifestato solidarietà o una parola di stima ha risposto sinteticamente: “Grazie, sono sereno”.
Ora, lo stesso Santoriello potrebbe autonomamente scegliere di fare un passo indietro sulle indagini, rimettendo le deleghe relative al pm Mario Bendoni e Marco Gianoglio. Ipotesi, però, remota e molto probabilmente non presa in considerazione.
D’altra parte, invece, la Juventus potrebbe chiedere lo spostamento del procedimento a Milano la Juventus qualora sostenesse di ravvisare “una grave situazione locale tale da turbare lo svolgimento del processo“. Le istanze su questa falsa riga non hanno però avuto molta fortuna finora in altre sedi e in altri procedimenti, e anche questa volta si va verso l’impossibilità di spostamento.
Articolo modificato 8 Feb 2023 - 12:21