Il portiere del Napoli, Alex Meret, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli analizzando la stagione degli azzurri, parlando anche delle possibilità di scudetto, del percorso in Champions League e dei suoi compagni. Ecco quanto evidenziato:
Abbiamo tantissimo entusiasmo. Abbiamo guadagnato tanto sulle inseguitrici e prepariamo i match domenica per domenica. Siamo concentrati sulla Cremonese e vogliamo prenderci una rivincita dopo l’eliminazione in Coppa Italia. Quella gara è stata molto strana e la lotteria dei rigori non ci ha favorito. Ma sappiamo tutti che se mettiamo applicazione e voglia di vincere possiamo battere tutti.
Con lo Spezia non è stata gara facile ma spesso ci lasciano il pallino del gioco e noi dobbiamo costruire occasioni in spazi chiusi. C’è grande consapevolezza. Sappiamo che da un momento all’altro possiamo fare gol e portare il match dalla nostra. Rispetto allo scorso anno abbiamo qualcosa in più.
La squadra mi aiuta tanto a non subire reti. Il lavoro dei compagni fa si che io possa spesso subire pochissimi tiri. Con Kim parliamo in inglese, è arrivato da poco e capisce ancora poco l’italiano. Le cose principali comunque le capisce in italiano, non abbiamo molto di cui parlare, è un ragazzo speciale e si sta adattando benissimo.
Osimhen e Kvara meglio averli come compagni, stanno facendo tantissimi assist e gol, ci stanno dando una grandissima mano e speriamo continuino così. Segnare un gol da portiere? Sarebbe una cosa in più (ride, ndr), sicuramente farebbe piacere e sarebbe divertente, ma non ci penso ora. L’obiettivo è raggiungere il più in fretta possibile i traguardi che ci siamo prefissati.
Parata più difficile? Credo quella su Piatek a Salerno e quella su Giroud a Milano. Sono state entrambe difficili ma soprattutto importanti per vincere quelle partite.
Conoscevo già Gollini perché ci siamo incrociati spesso in Nazionale. È arrivato con grandissimo entusiasmo e si è messo a disposizione, ciò non può che far bene a tutta la squadra.
Napoli sorpresa della Champions League? È una competizione tosta, l’Eintracht è una squadra molto forte. Abbiamo fatto un grande percorso che forse in pochi si aspettavano, noi proveremo a continuare su questa strada per andare il più avanti possibile.
Credo che mister Spalletti sia un maestro nel tenere alta la tensione, sia in allenamento che in partita. È maniacale sull’aspetto tecnico e di campo, ma poi è bravissimo a non farci abbassare la guardia. Siamo consapevoli di avere un grande vantaggio, ma lui ci tiene a non farci mollare nulla. Ci ripete spesso che, nonostante il grande vantaggio, tutto può cambiare in un attimo. Quindi niente distrazioni.
Durante l’estate non avrei mai detto che saremmo stati a questo punto in campionato e in Champions. Siamo molto orgogliosi, ringraziamo il mister e i tifosi che ci sostengono sempre. Sanremo? Non lo sto seguendo più di tanto (ride, ndr). Saluto tutti i tifosi.
Articolo modificato 10 Feb 2023 - 13:23