Il prossimo 27 marzo sarà discusso il “caso stipendi” riguardante la Juventus, che potrebbe vedere appesantita la sua attuale situazione dal punto di vista disciplinare dopo i 15 punti di penalizzazione inflitti dalla Corte d’Appello Federale per le plusvalenze fittizie. Ed proprio su questo filone, quello della compravendita di calciatori a prezzi rigonfiati, che si continua a discutere.
Questo post in breve
Sull’edizione odierna del Corriere della Sera, sono infatti emerse particolari nuove intercettazioni sull’affare Arthur-Pjanic, scambio con il Barcellona che fece iscrivere a entrambi i club un ingente plusvalenza a bilancio. In una telefonata Marco Re, ex direttore finanziario della Juventus (all’epoca dell’intercettazione aveva già lasciato i bianconeri, ndr), dice:
“Ma tu pensa, uno come Arthur, che per farti la plusvalenza Pjanic hai pagato 75 milioni… Cioè, era palese no? Che non fosse uno da quella cifra lì“.
Inoltre emergono anche intercettazioni riguardanti l’ex Amministratore Delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene:
Ci sono cose che mi fanno accapponare un po’ la pelle, ti dirò – ragiona il 19 ottobre 2021 – perché poi ci saranno anche delle decisioni da prendere… Una cosa riguarda i parametri Uefa… Perché dai calcoli che abbiamo fatto noi siamo assolutamente fuori dai parametri, però può esser che ci siamo persi qualcosa.
Parole che, con gli elementi dell’ipotesi accusatoria, dovranno essere vagliate dal gup a partire dal 27 marzo, quando i difensori di dirigenti e club potranno al contrario contestualizzare i discorsi e fornire la loro versione.
Articolo modificato 12 Feb 2023 - 11:30