Tongya sul caos Juve: “Otto milioni per me non erano troppi, non sono una plusvalenza fittizia”

Franco Tongya, ex calciatore della Juventus ed attualmente all’Odense in Danimarca, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport. Il calciatore è diventato infelicemente noto ai più per essere uno dei protagonisti dell’inchiesta che ha travolto la Juventus riguardante le cosiddette plusvalenze fittizie. In particolare sotto osservazione è finito il suo passaggio dalla Juventus al Marsiglia, avvenuto nel 2021. Di seguito le parole del diretto interessato:

FROSINONE, ITALY – OCTOBER 12: Franco Deryl Tongya Heubang of Italy U20 celebrates after scoring the opening goal during the U20 International match between Italy and Portugal at Stadio Benito Stirpe on October 12, 2021 in Frosinone, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Otto milioni per me non mi sembravano pochi, ma neppure una cifra esagerata. Le cifre dei trasferimenti si erano gonfiate parecchio negli ultimi anni, in più io venivo da un’ottima stagione. Ero il calciatore più giovane della Juventus Under 23, ero stato inserito nella Top 11 della Youth League e anche del Mondiale Under 18. Lì per lì, non ci ho visto nulla di strano. Nei mesi scorsi mi hanno scritto amici e compagni, chiedendomi cosa fosse successo e cosa mi sarebbe accaduto. Io però non ne so nulla, certi fattori non influiscono sul mio percorso.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Tongya sul caos Juve: “Otto milioni per me non erano troppi, non sono una plusvalenza fittizia”

Gestione cookie