La questione dei diritti TV della Serie A continua a tenere banco e i tifosi sono in attesa di conoscere quali saranno le emittenti che vinceranno il prossimo bando.
Intanto, per tutti gli appassionati del nostro Paese può aprirsi uno scenario del tutto inaspettato, che potrebbe rivoluzionare la fruizione del prodotto calcio. La novità di quest’oggi, infatti, è che sia RAI che Mediaset sono in corsa per i diritti TV della prossima Serie A, se il prossimo bando aprirà alla trasmissione di partite in chiaro.
A fare il punto della situazione in merito al prossimo bando per i diritti TV è Milano Finanza, secondo cui l’emittente di Stato e quella Fininvest starebbero seguendo con attenzione i lavori della Lega, nel caso in cui quest’ultima dovesse aprire alla trasmissione delle partite in chiaro. Mediaset, in particolare, sarebbe pronta a stanziare 200 milioni di euro.
Se la Lega di Serie A dovesse aprire a tale scenario, non è escluso che le due emittenti possano tornare alla carica in maniera concreta. (l’ipotesi, inoltre, sarebbe vista di buon occhio anche dal Governo Meloni.
TIM, invece, si chiama fuori. Al momento, questa ipotesi non è ancora confermata, ma proprio l’interesse di RAI e Mediaset potrebbe spingere Casini e De Siervo, presidente e ad di via Rosellini, a inserire questa opzione per avvicinare i 930 milioni di euro a stagione che la A incassa attualmente.
Sky, inoltre, non sembra propensa a grandi investimenti, mentre alla finestra c’è sempre Amazon che però non sarebbe interessata a tutte le partite.
Articolo modificato 16 Feb 2023 - 20:49